La pratica

E per finire?

 

Poiché lo yoga è una via di risveglio, alla fine delle sequenze che vi proponiamo non troverete mai una fase di obnubilante rilassamento, che vanificherebbe il processo di consapevolezza appena effettuato. Ci potrà essere un momento di presa di coscienza finale del lavoro fatto, una meditazione guidata o un percorso respiratorio, ma mai un abbandono passivo che riaddormenterebbe il nostro essere e lascerebbe la nostra psiche indifesa, in balìa del nostro inconscio. Lo yoga deve rigenerare, accrescere le nostre facoltà, rilasciare le tensioni, rafforzare il fisico, stabilizzare il respiro e l’emotivo, non deve metterci in uno stato di pre-addormentamento. Per gli stessi motivi cercheremo di evitare di sbadigliare alla fine di una sequenza, poiché lo sbadiglio, tanto benefico a fine giornata per buttar via il superfluo e prepararci a dormire, scaricherebbe indistintamente tutta la forza vitale accumulata con la pratica.