Il sistema di riferimento su cui si fonda la nostra pratica
appartiene alla metafisica tantrica ed è lo Hatha Yoga, lo Yoga
della Potenza, ma ha + tha sono anche la parole per ‘sole’ e ‘luna’,
ad indicare che questo yoga persegue l’unione del principio maschile
con quello femminile, detti anche Shiva e Shakti (il nome che la
forza cosmica della Shakti assume nell’individuo è Kundalini).
E’ lo yoga più laico e il più diffuso in occidente perché non
prescrive astinenze particolari e non rinnega il corpo materiale
come qualcosa di impuro da trascendere, ma al contrario considera il
corpo umano un riflesso del macrocosmo, quindi altrettanto divino.
L’adagio tantrico “Tutto quello che è qui è altrove, tutto quello
che non è qui non è da nessuna altra parte”, cui fa eco il detto
ermetico “ciò che è sopra è come ciò che è sotto”, implica che se
Dio esiste è presente ovunque, anche sulla terra e nel corpo umano.
Tutto è permeato dallo stesso afflato vitale e risponde alla
medesima Intelligenza Cosmica.
Le pratiche dello Hatha Yoga non sono mai avulse dalla fisicità, che
prende la forma di asana, le quali sono animate dal controllo del
soffio vitale, pranayama, attraverso la concentrazione mentale,
dharana.
A causa di una minoranza di sedicenti praticanti tantrici, che
prendono a pretesto l’amplesso cosmogonico di Shiva e Shakti per
ammantare di pseudo-spiritualità le loro sfrenatezze sessuali, il
nome Tantra viene spesso identificato con innominabili pratiche a
sfondo orgiastico, che è vero, una volta esistevano nel loro
autentico aspetto rituale, come in occidente i misteri eleusini e
dionisiaci, ma ormai, come spesso accade, il maithuna è diventato un
altro esempio di un simbolo potentissimo ridotto ad una superficiale
interpretazione letterale, come dire: viene indicata la luna ma
tutto ciò che si vede è il dito alzato.
Approfondiremo altrove questi principi che fanno dello yoga
l’incarnazione di una metafisica, ribadendo tuttavia che la
fruizione di questo sito e delle pratiche che via via saranno
proposte può essere recepita anche semplicemente da chi cerca un
benefico esercizio fisico, avallato da millenni di sperimentazione.
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